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Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino

Giovan Francesco Barbieri (Cento 1591- Bologna 1666), detto il Guercino, fu uno dei pittori più celebri del suo tempo. La sua intensa attività pittorica rappresenta quasi esemplarmente il particolare svolgersi dell’arte barocca.
Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino

In età giovanile risente profondamente della tradizione di Tiziano e degli artisti veneti, di Correggio e di quelli emiliani. Ne traduce il linguaggio pittorico in maniera personalissima, dando vita a lavori carichi di vibrante energia e opere di un intimismo più interiore, ma non meno ricche di emozione. La fama raggiunta nella sua Cento e a Bologna gli vale la protezione del futuro papa Gregorio XV; il pittore si trasferisce a Roma, dove viene a contatto con la tendenza verso un ritorno al classicismo ideale che si traduce nell’opera del pittore come un approfondimento dello studio della composizione. Tornato a Cento dopo la morte del Pontefice, lavora solo nell’ambito emiliano fino ad occupare il posto di caposcuola a Bologna dopo la morte di Guido Reni.
Guercino fu un grande imprenditore di se stesso: diresse una fiorente bottega e strinse legami con i maggiori committenti italiani e stranieri del '600. Grazie alla sua capacità di lavorare in modo estremamente rapido ed efficiente, fu autore molto prolifico: oggi le opere del Guercino, stimate soprattutto per le qualità cromatiche, l'espressione dei sentimenti e il lirismo dei paesaggi, arricchiscono i musei di tutto il mondo.

Luoghi dell'autore

Cento - Casa del Guercino, via C. Cremonino 13
La modesta casa, di proprietà privata, fu abitata dal pittore per molti anni, dopo il suo ritorno da Roma e prima del trasferimento a Bologna.

Cento -Collezioni d’Arte della Cassa di Risparmio
Possiede alcune opere del maestro.

Cento - Pinacoteca Civica, via Matteotti 16
Conserva una ricca collezione di opere del pittore.

Cento - Chiesa del Rosario, via Ugo Bassi
Il tempio fu progettato dal Guercino per la confraternita del Rosario, di cui era priore. Contiene sue opere e la sua cappella di famiglia.

Cento - Chiesa di Santa Maria Addolorata dei Servi, via B. Gennari
Il sudario portato da angeli e San Francesco riceve le stigmate.

Cento - Collegiata di San Biagio, via Ugo Bassi
Fra le altre opere, conserva il San Carlo Borromeo in preghiera, eseguito dal Guercino nel 1614.

Cento - Piazza del Guercino
Sulla piazza a lui intitolata, si trova il monumento del pittore.

Cento/Corporeno - Chiesa di San Giorgio
I misteri del Rosario e angeli.

Cento/Renazzo - Chiesa di San Sebastiano
Contiene tre tele del Guercino.

Ferrara - Cattedrale
Martirio di San Lorenzo, sull’altare dedicato al santo, nel transetto destro.

Ferrara - Chiesa dei Teatini, corso Giovecca
Purificazione della Vergine, nella terza cappella di sinistra.

Ferrara - Pinacoteca Nazionale, Corso Ercole I d’Este 21
Vi si conserva il Martirio di San Maurelio.

ultima modifica 13/10/2015 10:14
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