Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino
In età giovanile risente profondamente della tradizione di Tiziano e degli artisti veneti, di Correggio e di quelli emiliani. Ne traduce il linguaggio pittorico in maniera personalissima, dando vita a lavori carichi di vibrante energia e opere di un intimismo più interiore, ma non meno ricche di emozione. La fama raggiunta nella sua Cento e a Bologna gli vale la protezione del futuro papa Gregorio XV; il pittore si trasferisce a Roma, dove viene a contatto con la tendenza verso un ritorno al classicismo ideale che si traduce nell’opera del pittore come un approfondimento dello studio della composizione. Tornato a Cento dopo la morte del Pontefice, lavora solo nell’ambito emiliano fino ad occupare il posto di caposcuola a Bologna dopo la morte di Guido Reni.
Guercino fu un grande imprenditore di se stesso: diresse una fiorente bottega e strinse legami con i maggiori committenti italiani e stranieri del '600. Grazie alla sua capacità di lavorare in modo estremamente rapido ed efficiente, fu autore molto prolifico: oggi le opere del Guercino, stimate soprattutto per le qualità cromatiche, l'espressione dei sentimenti e il lirismo dei paesaggi, arricchiscono i musei di tutto il mondo.
Luoghi dell'autore
Cento - Casa del Guercino, via C. Cremonino 13 
La modesta casa, di proprietà privata, fu abitata dal pittore per molti anni, dopo il suo ritorno da Roma e prima del trasferimento a Bologna. 
Cento -Collezioni d’Arte della Cassa di Risparmio 
Possiede alcune opere del maestro. 
Cento - Pinacoteca Civica, via Matteotti 16 
Conserva una ricca collezione di opere del pittore. 
Cento - Chiesa del Rosario, via Ugo Bassi 
Il tempio fu progettato dal Guercino per la confraternita del Rosario, di cui era priore. Contiene sue opere e la sua cappella di famiglia. 
Cento - Chiesa di Santa Maria Addolorata dei Servi, via B. Gennari 
Il sudario portato da angeli e San Francesco riceve le stigmate. 
Cento - Collegiata di San Biagio, via Ugo Bassi 
Fra le altre opere, conserva il San Carlo Borromeo in preghiera, eseguito dal Guercino nel 1614. 
Cento - Piazza del Guercino 
Sulla piazza a lui intitolata, si trova il monumento del pittore.
Cento/Corporeno - Chiesa di San Giorgio 
I misteri del Rosario e angeli. 
Cento/Renazzo - Chiesa di San Sebastiano 
Contiene tre tele del Guercino. 
Ferrara - Cattedrale 
Martirio di San Lorenzo, sull’altare dedicato al santo, nel transetto destro. 
Ferrara - Chiesa dei Teatini, corso Giovecca 
Purificazione della Vergine, nella terza cappella di sinistra. 
Ferrara - Pinacoteca Nazionale, Corso Ercole I d’Este 21 
Vi si conserva il Martirio di San Maurelio.
 
   
  






