Parco Archeologico del Baluardo dell'Amore
Innestato lungo la cortina muraria fatta costruire dal duca Borso d'Este alla metà del XV secolo, l'odierno Baluardo dell'Amore dalla tipica forma ad "asso di picche" (con profondi fianchi rientranti) venne realizzato in realtà oltre un secolo dopo: fu Alfonso II d'Este, infatti a promuovere tra il 1578 e il 1585 un'ingente opera di potenziamento difensivo delle fortificazioni meridionali a ridosso del Po, grazie ai progetti di ingegneri e di tecnici militari quali Cornelio Bentivoglio, Marcantonio Pasi, Giulio Thiene e Giovanni Battista Aleotti. Dopo la demolizione della sovrastante scuola materna (costruita nel 1936), gli scavi archeologici e i restauri condotti dal 2007 ad oggi hanno portato alla luce un vero e proprio palinsesto di architettura militare, a partire dai resti della quadrangolare porta quattrocentesca dalla forma turrita con limitrofo corpo di guardia (entrambi distrutti e ricoperti nel 1630), nonché dalle tracce del piccolo bastione triangolare realizzato nel 1557 su commissione di Ercole II d'Este a difesa dell'antica porta; sono inoltre stati scoperti un locale casamattato con volta a botte, antiche pavimentazioni, un piccolo oratorio e ulteriori luci nei fianchi del baluardo.
Sulla punta dello spigolo esterno si nota un gancio originariamente concepito per reggere uno scudo marmoreo con insegne araldiche: nel corso del XIX secolo venne utilizzato come porta lucerna, tra le tante posizionate lungo la cinta per le guardie daziarie attive fino al 1930.
Orari
La parte inferiore è accessibile da un cancello aperto di giorno dalle 7.30 alle 19.30.
Il passaggio sopraelevato è inserito nel percorso del terrapieno delle mura sempre aperto.
Tariffe
Accesso gratuito