CASONE DONNABONA
La costruzione del Casone di appostamento Donnabona, sembra avere origini anteriori al 1628. Situato sul canale della bonifica Fosse-Foce, lo stato di consegna del 1843 lo descrive come una casa distinguibile in due vasi a cui veniva attribuito anche scopo di ricovero e manutenzione per le barche.
Il caratteristico nome sembra derivare da racconti popolari: si narra che qualche donna andasse a proporsi ai guardiani del Casone per allietarli durante le lunghe giornate di lavoro.
Come altri panorami delle valli comacchiesi, Casone Donnabona è stato location di riprese cinematografiche, nel “Signor Diavolo” del regista Pupi Avati rappresenta la dimora di Liù, la ragazza più bella di Lio Piccolo.
Tappa imperdibile nei tour attorno alle Valli di Comacchio, Casone Donnabona ospita ciclicamente al suo interno mostre fotografiche tematiche. Il suggestivo allestimento con abiti, mobilio e attrezzi della tradizione, rievoca l’atmosfera respirata un tempo dagli uomini di valle.
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14/01/2025 16:11