Comacchio a teatro 2025
Teatro
Una stagione teatrale di eccellenza che ogni anno si rinnova e arricchisce, portando a Comacchio un calendario di alto livello.
Venerdì 21 Febbraio
Vito presenta: L'ALTEZZA DELLE LASAGNE Monologo di sopravvivenza gastronomica
Uno spettacolo di Francesco Freyrie e Andrea Zalone
assistenza drammaturgica e regia Daniele Sala
Perché è scomparsa la rucola e siamo invasi dall’avocado?
Chi ha deciso che non serve più la mezzaluna?
Cosa ha trasformato il semplice gesto di nutrirsi in una nuova religione?
Da quando l’uomo ha smesso di fare da mangiare e si è trasformato in Chef?
Vito torna in teatro con il nuovo esilarante monologo il cui fil rouge è il mondo della cucina con tutte le sue mistificazioni, ossessioni e derive. Con la comicità che lo contraddistingue, l’attore prende di mira tutte le manie e gli eccessi che oggi connotano l’argomento, dalla scelta delle materie prime ai ristoranti, passando per le allergie, intolleranze, diete e mode alimentari.
Uno spettacolo “politicamente scorretto” in cui chiunque si sentirà “preso in mezzo” e in qualche modo coinvolto!
“Non offendo e non giudico nessuno” dichiara Vito “ma siamo talmente ossessionati da ciò che mangiamo o che vorremmo mangiare, che siamo diventati grotteschi”.
La morale? Resta sempre la stessa: cucinare con amore, per chi si ama (compresi se stessi), amando l’ambiente che ci circonda, senza sprechi né eccessi.
Programma
Venerdì 21 Febbraio
Vito presenta: L'ALTEZZA DELLE LASAGNE Monologo di sopravvivenza gastronomica
Uno spettacolo di Francesco Freyrie e Andrea Zalone
assistenza drammaturgica e regia Daniele Sala
Perché è scomparsa la rucola e siamo invasi dall’avocado?
Chi ha deciso che non serve più la mezzaluna?
Cosa ha trasformato il semplice gesto di nutrirsi in una nuova religione?
Da quando l’uomo ha smesso di fare da mangiare e si è trasformato in Chef?
Vito torna in teatro con il nuovo esilarante monologo il cui fil rouge è il mondo della cucina con tutte le sue mistificazioni, ossessioni e derive. Con la comicità che lo contraddistingue, l’attore prende di mira tutte le manie e gli eccessi che oggi connotano l’argomento, dalla scelta delle materie prime ai ristoranti, passando per le allergie, intolleranze, diete e mode alimentari.
Uno spettacolo “politicamente scorretto” in cui chiunque si sentirà “preso in mezzo” e in qualche modo coinvolto!
“Non offendo e non giudico nessuno” dichiara Vito “ma siamo talmente ossessionati da ciò che mangiamo o che vorremmo mangiare, che siamo diventati grotteschi”.
La morale? Resta sempre la stessa: cucinare con amore, per chi si ama (compresi se stessi), amando l’ambiente che ci circonda, senza sprechi né eccessi.
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Domenica 9 Marzo
Alessandro Benvenuti presenta: PILLOLE DI ME
Uno spettacolo di e con Alessandro Benvenuti
L'autore e attore toscano arriva a Comacchio con il racconto dei suoi primi cinquant'anni di carriera: “Pillole di me, ossia un po’ di robe comiche, un po’ recitate, un po’ lette, per raccontare a quelle orecchie che vorranno ascoltarmi, il mio divertimento nel vivere una vita sul filo di una comicità condensata in pillole salvifiche che proteggono il cervello e la sua cugina Anima, dal brutto che l’esistenza ogni giorno ci propone con sadico entusiasmo, senza che nessuno le abbia minimamente chiesto niente.
Avrei potuto scrivere “cavalli di battaglia”. Molti colleghi, arrivando a proporre un recital di monologhi fra i più apprezzati della loro carriera, usano quella forma lì per spiegare che cosa andrà a vedere lo spettatore. Diciamo che di questi tempi però di ‘battaglie’ ce ne sono anche troppe nel mondo che alimentano stupide, feroci, quanto inutili guerre. Così ho optato per un titolo dal sapore un po’ medicamentoso: “Pillole di me”, appunto. Niente di chimico, pastiglie fatte di erbe vispe e naturali cresciute negli orti di casa mia. Spero che almeno per una sera diano a chi vorrà inghiottirle un po’ di ascetico sollievo”.
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Sabato 22 Marzo
Il Teatro stabile d'Abruzzo presenta: BASTARDE SENZA GLORIA - UNA PER TUTTE
Uno spettacolo di Gianni Quinto
Con Gegia, Manuela Villa, Valentina Olla, Sabrina Pellegrino, Eugenia Bardanzellu, Elisabetta Mandalari, Giulia Perini.
Adattamento e regia di Siddhartha Prestinari
Un testo contemporaneo che affronta tematiche sociali e vede sette donne sul ring della vita, combattere per difendere i propri diritti, in un braccio di ferro con i propri dirigenti d’azienda.
A causa di insindacabili tagli al personale infatti, viene richiesto loro di nominare una collega da fare fuori.
Questo spettacolo, che ha matrici drammatiche, è una commedia che vede l’eterno colpo di fioretto tra dramma e comicità, in un mix agrodolce in cui ridere è l’unica possibilità per sopravvivere.
E’ una lente d’ingrandimento sulla paura che, anarchica, compie scelte inaspettate e tira fuori il nero seppia dell’anima: io contro te. La donna in fabbrica: madre, moglie, amante, lesbica o straniera, non smette di essere donna con tutta la sua complessità e fragilità ma indossando sempre la sua fiera ironia. Si scaglia come un felino, ride di sé stessa, ferisce per sbaglio, uccide se necessario ma rinasce come una fenice, anche a costo di perdere.
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Sabato 5 Aprile
Stivalaccio Teatro – Teatro stabile del Veneto presenta: DON CHISCIOTTE - TRAGICOMMEDIA DELL'ARTE
soggetto originale Marco Zoppello
dialoghi Carlo Boso e Marco Zoppello
interpretazione e Regia Michele Mori e Marco Zoppello
Giulio Pasquati, padovano, in arte Pantalone e Girolamo Salimbeni, fiorentino, in arte Piombino, sono due attori della celebre compagnia dei Comici Gelosi, attiva e applaudita in tutta Europa tra il XVI e XVII secolo.
Sono vivi per miracolo: salgono sul palco per raccontare di come sono sfuggiti dalla forca grazie a Don Chisciotte, a Sancho Panza, ma soprattutto grazie al pubblico. A partire dall’ultimo desiderio dei condannati a morte prendono il via le avventure di una delle coppie comiche più famose della storia della letteratura, filtrate dall’estro dei due saltimbanco che arrancano nel tentativo di procrastinare l’esecuzione, tra mulini a vento ed eserciti di pecore.
E se non rammentano la storia alla perfezione, beh, poco importa, si improvvisa sul tema dell’amore e della fame, del sogno impossibile, dell’iperbole letteraria, della libertà di pensiero e di satira con “l’unico limite: il cielo” come direbbe Cervantes.
Uno spettacolo sul pubblico, per il pubblico e con il pubblico, perché è quest’ultimo che avrà il compito di salvare i due attori dalla morte… e di salvare il teatro!
Dove
Quando
Dal 10 gennaio al 5 aprile 2025
Orari
21.00
Tariffe
Biglietteria
INTERI 15 €
RAGAZZI fino ai 18 anni 10 €
ABBONAMENTO 7 SPETTACOLI
INTERI 82 €
RIDOTTI 78 € (over 65 e convenzioni*)
RAGAZZI fino ai 18 anni 50 €
PROMO COOP ESTENSE
*CARNET 3 INGRESSI 38 € - (da utilizzare su 3 spettacoli differenti)
A NATALE REGALA UN POSTO A TEATRO
2 abbonamenti completi € 150,00 - Offerta speciale promo natalizia valida fino al 7/01/2025
L’abbonato ha il posto assegnato per tutta la stagione e matura la prelazione per il rinnovo nella stagione successiva.
L’abbonato a Comacchio a Teatro ha diritto alla tariffa speciale I Teatri del Delta, ingresso unico 18 € per gli spettacoli di SipariOstellato, in programma al Teatro Barattoni di Ostellato.
Programma completo su www.sipariostellato.it
*Il titolare della Carta Coop Alleanza 3.0 ha diritto al carnet 3 ingressi o alla tariffa ridotta sull’abbonamento completo, per sè e per un eventuale accompagnatore. Riduzioni non cumulabili.