Cos'è una bottega storica
Per “Botteghe Storiche” si intendono attività artigianali e commerciali aventi valore storico e/o artistico, tali da costituire testimonianza della storia, dell'arte, della cultura e della tradizione manifatturiera e imprenditoriale del territorio e della tradizione imprenditoriale e mercatale locale.
Possono iscriversi all’albo comunale i titolari di esercizi commerciali al dettaglio, pubblici esercizi, imprese artigiane e mercati situati in tutto il territorio comunale che:
- Esercitino la medesima attività nello stesso locale o nella stessa area pubblica da almeno 50 anni senza soluzione di continuità (25 anni per le osterie) anche se con denominazioni, insegne, proprietà o gestioni diverse, a condizione che siano state mantenute le caratteristiche originarie dell’attività;
- Presentino nei locali, negli arredi e nelle aree, sia interni che esterni, elementi, strumenti, attrezzature e documenti visibili al pubblico di particolare interesse storico, artistico, architettonico, ambientale e culturale particolarmente significativi per la tradizione e la cultura della città.
Possono considerarsi elementi rilevanti ad esempio: finiture originarie concernenti pavimenti, infissi, intonaci, vetrine, insegne, targhe, la citazione del locale in opere letterarie e/o cinematografiche etc.
L’iscrizione all’albo dà diritto di fregiarsi della qualifica di Bottega Storica e di esporre il relativo marchio. Tra gli altri vantaggi che derivano da tale iscrizione rientrano: la promozione turistica per il circuito delle Botteghe Storiche e dei Mercati Storici; l’utilizzo nella propria attività pubblicitaria del marchio distintivo approvato dalla Regione Emilia Romagna che dimostra l’appartenenza all’Albo; i vantaggi attribuiti dalla Regione per la concessione dei contributi di cui alla legge regionale del 10 dicembre 1997 n. 41 per interventi riguardanti le botteghe storiche ed i mercati storici.