Il Palio è Ferrara
Congressi, convegni, conferenze, seminari
“Il Palio è Ferrara” è il tema di un ciclo di incontri di approfondimento storico in programma lunedì 23 ottobre nel Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara
Programma
Il primo appuntamento è dedicato al Palio degli anni ’30 e alla figura del suo creatore: Guido Angelo Facchini.
I prossimi appuntamenti tratteranno della ripresa del Palio negli anni ’60 ed infine il Palio contemporaneo.
Le date saranno comunicate successivamente.
Le date saranno comunicate successivamente.
- Da martedì 24 ottobre, con inaugurazione alle 9.30, e fino a venerdì 27 ottobre presso la Sala dell’Albo Pretorio della sede del Comune saranno esposti documenti e illustrazioni riguardanti l’opera letteraria, di promozione culturale ed artistica di Guido Angelo Facchini.
Guido Angelo Facchini nasce a Ferrara il 24 settembre del 1904, dimostrando ben presto un carattere deciso, volitivo ed intraprendente. Appassionato ginnasta, attivo nella PGF (Palestra Ginnastica Ferrara di cui scrisse la gloriosa storia per i 50 anni – 1879-1929 – dalla sua fondazione), scopre una precoce passione per la scrittura e per la poesia.
Fu con il Palio che Guido Angelo (definito unanimemente il “papà del Palio”) riuscirà in una impresa che unisce l’idea artistica, ispirata dagli affreschi della sala dei mesi di Palazzo Schifanoia, messa in opera dalla impareggiabile Nives Casati (di cui Facchini ha il merito di un’indubbia valorizzazione), la ricerca storica, scoprendo i documenti che attribuirono a Ferrara un primato storico e il lavoro organizzativo. Costruisce infatti a tavolino Contrade e Borghi, individuandone i nomi, redigendo il Regolamento e disegnando di suo pugno le bandiere ed i simboli del Palio che saranno quasi in toto riprese dal Palio contemporaneo.
Dove
Ferrara - Ridotto del Teatro Comunale - Corso Martiri della Libertà 5
Quando
23 ottobre 2023
Orari
Ore 21.00
Url dell'evento
http://www.teatrocomunaleferrara.itTariffe
Ingresso libero
Contatti
Biglietteria Teatro Comunale di Ferrara "Claudio Abbado" - C.so Martiri della Libertà 5